I PROFILI EUCIP
Il livello professionale della certificazione EUCIP corrisponde ad una specializzazione in una particolare area, secondo un "profilo professionale".Sono stati definiti 21 profili professionali raggruppabili in 7 macro-categorie professionali che abbracciano, con IT Administrator, l’intero spettro dei “Mestieri ICT”.
Il gruppo internazionale di sviluppo di EUCIP (Product Development and Quality Management Board) e la Fondazione ECDL hanno definito, in base alle esigenze effettive del mercato europeo del lavoro in ambito informatico, i profili relativi alle figure professionali previste nell’ambito delle certificazioni EUCIP Professional Level.
Lo schema degli indirizzi professionali di EUCIP fa tesoro delle precedenti esperienze delle varie associazioni nazionali aderenti al CEPIS e tiene in considerazione anche schemi proposti da altri soggetti internazionali; tra le principali fonti sono da citare i modelli ed i framework e-CF (European e-Competence Framework del CEN, SFIA (SkillsFrameworkfor the InformationAge), AITTS (ArbeitsprozessorientiertenWeiterbildung in derIT-Branche), Nomenclature CIGREF (club informatique des grandes entreprises françaises), i profili di Borsa Lavoro, Career-Space ed e-Skills Forum e altri schemi non proprietari. Ogni profilo è descritto da un documento che definisce l'insieme delle competenze richieste al candidato; sono previsti cinque gradi di approfondimento (Extraneous, Introductory, Incisive, Deep, Major) e per ogni singolo argomento viene stabilito il livello minimo necessario per conseguire la certificazione. In corrispondenza ad ogni profilo viene inoltre suggerito un percorso formativo composto da vari moduli che possono corrispondere a corsi e certificazioni proprietari (es. Cisco, Microsoft, Oracle etc.), certificazioni di livello europeo (es. IT Administrator, ISEB etc), corsi universitari o altri corsi accreditati, cioè moduli didattici per i quali è ri
Lo schema degli indirizzi professionali di EUCIP fa tesoro delle precedenti esperienze delle varie associazioni nazionali aderenti al CEPIS e tiene in considerazione anche schemi proposti da altri soggetti internazionali; tra le principali fonti sono da citare i modelli ed i framework e-CF (European e-Competence Framework del CEN, SFIA (SkillsFrameworkfor the InformationAge), AITTS (ArbeitsprozessorientiertenWeiterbildung in derIT-Branche), Nomenclature CIGREF (club informatique des grandes entreprises françaises), i profili di Borsa Lavoro, Career-Space ed e-Skills Forum e altri schemi non proprietari. Ogni profilo è descritto da un documento che definisce l'insieme delle competenze richieste al candidato; sono previsti cinque gradi di approfondimento (Extraneous, Introductory, Incisive, Deep, Major) e per ogni singolo argomento viene stabilito il livello minimo necessario per conseguire la certificazione. In corrispondenza ad ogni profilo viene inoltre suggerito un percorso formativo composto da vari moduli che possono corrispondere a corsi e certificazioni proprietari (es. Cisco, Microsoft, Oracle etc.), certificazioni di livello europeo (es. IT Administrator, ISEB etc), corsi universitari o altri corsi accreditati, cioè moduli didattici per i quali è ri